La figura del social media manager ha un ruolo fondamentale nella strategia di marketing di quasi ogni azienda. Questa professione, attiva da tempo, si è dovuta adattare e trasformare con l’entrata in vigore del GDPR.
Con l’adozione del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), la gestione dei social media si è imbattuta in complessità aggiuntive per quanto riguarda il trattamento dei dati personali e l’accesso sicuro alle piattaforme. I professionisti attivi nell’ambito dei social devono confrontarsi con un contesto normativo complesso, dove la priorità è garantire la conformità al GDPR senza ostacolare l’efficacia operativa.
Il problema principale risiede nella necessità di accedere agli account social dei clienti per svolgere attività quotidiane di gestione e pubblicazione. Questo accesso diretto, sebbene indispensabile, solleva questioni legate alla gestione di dati personali.
La condivisione di password tra clienti e social media manager, pratica una volta comune, oggi è un rischio. Oltre a esporre le aziende a potenziali rischi di sicurezza, questa abitudine può portare a una gestione dei dati personali non conforme alle regolamentazioni stringenti imposte dal GDPR.
È quindi necessario individuare modalità di lavoro che permettano di mantenere un’elevata qualità nella gestione dei canali social, rispettando al contempo le normative vigenti in materia di privacy e protezione dei dati.
CONTENUTO DELL'ARTICOLO
In qualità di amministratori delle pagine social di aziende, influencer e professionisti, i social media manager si ritrovano a gestire un volume significativo di dati personali. Questa responsabilità si è intensificata con l’entrata in vigore del GDPR, che regola scrupolosamente il trattamento dei dati personali all’interno dell’UE. La gestione dei profili social, quindi, non solo esige una conoscenza approfondita delle dinamiche dei social network ma richiede anche una comprensione dettagliata delle normative vigenti in materia di privacy.
L’attività sui social network, ricca di scambi di foto, video, informazioni anagrafiche e di geolocalizzazione, è intrinsecamente legata al trattamento di dati personali. Prendiamo, ad esempio, la gestione di una pagina Facebook aziendale: l’amministratore può accedere all’elenco degli utenti che seguono la pagina, visualizzare e rispondere ai messaggi privati, consultare i dati statistici relativi ai visitatori e alle loro interazioni. Ogni azione compiuta rappresenta un trattamento di dati personali, che deve conformarsi alle disposizioni del GDPR.
Il ruolo e le responsabilità del professionista
La distinzione tra il titolare e il responsabile del trattamento dei dati, come definita dal GDPR, è fondamentale per comprendere le responsabilità del social media manager. Quando la gestione dei canali social è affidata a soggetti esterni, come agenzie o freelance, questi assumono il ruolo di responsabili del trattamento, operando sotto le direttive del titolare del trattamento e secondo le modalità concordate in un contratto o altro atto giuridico. Ciò implica che, oltre ad accedere e gestire i dati personali degli utenti, il social media manager deve garantire che ogni trattamento avvenga in linea con le finalità stabilite e rispettando i principi di sicurezza e privacy imposti dal GDPR. Implementare misure tecniche e organizzative efficaci per salvaguardare i dati dagli accessi non autorizzati diventa così una componente critica del lavoro del social media manager.
Corso GDPR
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Cosa imparerai?
- Quali sono i dati personali e quali non rientrano nel GDPR
- Tipologie di dati personali e relative tutele
- I soggetti del GDPR e relative responsabilità
- Corretta gestione dei dati personali online e offline
La conformità al GDPR nella gestione dei social network implica un approccio metodico e informato, volto a proteggere i dati personali degli utenti e a garantire che tutte le operazioni siano svolte in maniera legale e sicura.
La nomina del SMM come responsabile del trattamento
Uno degli aspetti fondamentali per assicurare la conformità al GDPR è la corretta definizione dei ruoli e delle responsabilità tra il titolare del trattamento e il social media manager. Invece di operare semplicemente come responsabile “di fatto” delle attività di trattamento dei dati, è essenziale che il social media manager venga formalmente nominato come responsabile del trattamento attraverso un contratto o un altro atto giuridico. Questo documento dovrebbe dettagliare le specifiche funzioni e obblighi del social media manager, stabilendo chiaramente le finalità e i mezzi del trattamento dei dati, così come le misure di sicurezza adottate per proteggere le informazioni. Attraverso questa formalizzazione, si stabilisce una chiara linea di responsabilità e si assicura che tutte le attività siano svolte in linea con le disposizioni del GDPR.
Uso di piattaforme esterne per la gestione degli account dei clienti
Nell’ambito della conformità al GDPR, l’adozione di piattaforme esterne per la gestione dei social network si rivela una strategia efficace per minimizzare i rischi associati al trattamento diretto dei dati personali. Questi strumenti permettono ai social media manager di centralizzare le operazioni, evitando la necessità di accedere direttamente agli account dei clienti, il che riduce significativamente il rischio di esposizione dei dati.
Postpickr offre una soluzione versatile che si è notevolmente evoluta nel corso degli anni. Postpickr è un social media tool molto interessante perché consente di gestire la programmazione dei contenuti, l’interazione con gli utenti e l’analisi delle performance su più piattaforme social da un unico dashboard, semplificando così il lavoro dei professionisti e assicurando al contempo la protezione dei dati secondo i principi del GDPR.
L’implementazione di piattaforme esterne nel flusso di lavoro dei social media manager facilita la gestione quotidiana delle attività social senza rischi di violazione del GDPR.
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Formazione su misura
Per garantire che la gestione dei social media sia conforme al GDPR, è necessario che i social media manager sviluppino una consapevolezza specifica e sempre aggiornata sulle normative vigenti. Tale requisito non richiede necessariamente una conoscenza legale approfondita al livello di un avvocato, ma implica la necessità di una formazione mirata che si concentri sulle pratiche corrette di trattamento dei dati, rilevanti per le loro attività quotidiane.
Importante è acquisire familiarità con le basi legali che regolamentano il trattamento dei dati, comprendere i diritti degli interessati, e imparare a implementare misure di sicurezza efficaci per salvaguardare le informazioni personali da potenziali accessi indesiderati.
Oggi gestire i social in modo sicuro è più che un dovere, è un valore aggiunto per la tua professionalità. Per te, social media manager, questo significa non solo tenere il passo con le normative in continuo cambiamento, ma farlo con una consapevolezza che solo una formazione specifica può dare.
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