⚖️ Contratto fotografo: la mini-guida

20 Marzo 2024 Alessandro Vercellotti

Con il contratto fotografo un professionista si impegna ad eseguire un servizio fotografico professionale per un committente, che può essere un’azienda o un privato.

Oggi la professione del fotografo comprende vari incarichi. Le richieste vanno al di là del servizio fotografico personale per eventi particolari come il matrimonio, la nascita o un compleanno.

Ci sono molte più attività in cui si utilizza un contratto fotografo. Inoltre grazie alle nuove tecnologie l’attività di editing post servizio può essere molto complessa, quindi va disciplinata nel dettaglio.

CONTENUTO DELL'ARTICOLO

1 Contratto fotografo: che tipo di accordo è?
2 L’oggetto del contratto servizio fotografico
- 2.1 Aspetti da non trascurare nel contratto fotografo:
3 Le clausole del contratto fotografo
4 Contratto fotografo: è necessario?
5 Modello contratto fotografico: qual è quello giusto per te?

Contratto fotografo: che tipo di accordo è?

Il servizio fotografico a livello giuridico è inquadrato come un’opera creativa di carattere innovativo, quindi si tratta di un’opera che è soggetta alla disciplina del diritto d’autore.

Il contratto fotografo è un contratto atipico di prestazione d’opera, quindi ha queste caratteristiche:

si perfeziona con la firma delle parti;
è a titolo oneroso perché in cambio della realizzazione del servizio fotografico, il committente paga un corrispettivo;
termina con la consegna dell’opera;
ha una data di inizio che coincide con la data dell’evento in cui si realizza il servizio fotografico, e una data di fine che coincide con la consegna;
non c’è vincolo di subordinazione fra le parti.

L’oggetto del contratto servizio fotografico

L’oggetto del contratto fotografo può riguardare l’esecuzione di un servizio fotografico personale da effettuare durante un evento come una laurea, un matrimonio, un compleanno.

Ma oltre ai servizi fotografici tradizionali oggi vanno considerati l’attività di editing o fotoritocco con programmi come Photoshop; la realizzazione di immagini di prodotti, ad esempio con softbox, oppure ancora l’esecuzione di un servizio fotografico presso l’azienda per pubblicizzare un processo produttivo.

C’è poi il servizio fotografico realizzato su un set per utilizzare le foto su riviste e brochure.

Quindi l’oggetto del contratto fotografo deve essere ben definito perché il lavoro può spaziare veramente tanto.

Gran parte delle condizioni contrattuali si definiscono in fase di preventivo, ma con il contratto si formalizzano e si dà valore legale agli accordi.

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Aspetti da non trascurare nel contratto fotografo:

Chi sceglie come fare le foto: si lascia al fotografo la libertà di sfruttare la sua abilità tecnica e la sua vena artistica, oppure vanno riprodotte delle pose e delle angolazioni specifiche. Ovviamente la decisione in questo senso è molto condizionata dal tipo di servizio fotografico che deve essere realizzato;
Il cliente avrà tutte le foto o solo quelle che ha scelto;
Chi sceglie le foto;
Formato delle foto in cui verranno consegnate;
Nel caso in cui ci sia l’allestimento di un set, chi provvede a contattare i professionisti per il trucco e il parrucco;
L’attività di editing è a carico del fotografo, o il committente si avvarrà della collaborazione di un terzo;
Se è il fotografo stesso a svolgere l’attività di editing, è lui che sceglie i filtri e le modifiche da effettuare, o è il cliente? In ogni caso nel contratto si definiscono le entità di modifiche concesse;
Saranno consegnati solo i file modificati o anche i file raw.

Proprietà intellettuale del servizio fotografico:

Il fotografo, come il grafico, o altri professionisti che si impegnano a creare un’opera di carattere creativo, può scegliere se cedere tutti i diritti patrimoniali sul servizio fotografico, oppure solo una parte.

Infatti in base alla legge del diritto d’autore il creatore dell’opera non può cedere la paternità dell’opera realizzata, ma può fare ciò che vuole con i diritti patrimoniali che ne derivano.

Quindi il professionista può decidere se consentire o meno la divulgazione delle foto, e anche se è possibile l’uso commerciale delle stesse.

Nel caso di servizio fotografico ad uso personale, è opportuno inserire la clausola che vieta l’uso commerciale delle foto.

Il diritto d’autore permette al fotografo di decidere se consegnare o meno i file raw.

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Le clausole del contratto fotografo

Il contratto per essere valido deve prima di tutto contenere i dati identificativi dei clienti.

Poi il contratto fotografo deve disciplinare questi aspetti:

oggetto del contratto: tutti gli aspetti visti sopra per quanto riguarda lo svolgimento del servizio fotografico;
obblighi del cliente, in particolare in merito alla liberatoria per il trattamento dei dati di tutti i soggetti ritratti nelle foto;
pagamento: si può stabilire un acconto che può fungere anche da caparra confirmatoria;
spese di viaggio: normalmente definite prima del contratto, è bene ribadire che non sono incluse nel compenso;
diritto di recesso: bisogna stabilire un termine entro quando si può recedere, trattenendo comunque la caparra. Se si va oltre il termine il professionista ha diritto all pagamento dell’intero prezzo pattuito;
modalità di consegna del sevizio fotografico:
- invio on-line,
- spedizione (in tal caso specificare se le spese del corriere sono già comprese,
- ritiro del supporto digitale presso lo studio fotografico,
back-up dei file a carico del cliente;
la scelta dei mezzi di comunicazione per lo scambio delle informazioni con il cliente. Definire un unico mezzo ufficiale, meglio la mail, affinché ci sia certezza e prova di eventuali accordi che vengono presi dopo la firma del contratto. Ad esempio lo spostamento della data del servizio fotografico.
l’eventuale consegna da parte del cliente delle credenziali di accesso e delle password dei suoi social network per il live posting;
l’obbligo di riservatezza per le informazioni ricevute dal cliente;
liberatoria per dare la possibilità di utilizzare il servizio fotografico per arricchire il proprio portfolio clienti. Devono essere specificate le modalità con cui viene fatta la promozione: esposizione foto in negozio, divulgazione sui social, inserimento sul sito internet;
esoneri di responsabilità per le attività svolte, riguardanti ad esempio le condizioni metereologiche se il servizio fotografico si svolge in tutto o in parte all’esterno;
informativa privacy per il trattamento dati del cliente;
termine entro cui lo studio fotografico cancellerà i file raw;
politica di cancellazione del servizio fotografico: prevedere l’ipotesi in cui il fotografo o il cliente annulli il servizio. Entro quanto è possibile farlo senza penali. E le eventuali penali da pagare in caso di annullamento oltre il termine.
il foro competente per le controversie legali. Se il fotografo intende eleggere il foro a sé favorevole la clausola diventa vessatoria, quindi c’è bisogno di una firma apposita.

Contratto fotografo: è necessario?

È necessario che ogni professionista si avvalga dello strumento contrattuale per definire gli accordi con il committente.

Ti spiego perché:

Eseguire un servizio fotografico è un lavoro anche se non c’è un rapporto di lavoro subordinato, e come per tutti i lavori per essere riconosciuti dalla legge, quindi per essere tutelati, devono essere formalizzati in un contratto.
Un preventivo non ha lo stesso valore legale di un contratto. Inoltre essendo il preventivo focalizzato sulla vendita del servizio, non affronta tematiche come la scelta del foro competente, che sono essenziali a livello legale.
Il contratto innalza la tua professionalità.
Un contratto ben fatto, scritto quindi in maniera semplice e comprensibile, rassicura il cliente circa le aspettative nell’esecuzione del servizio, perché non lascia punti interrogativi.
Ma soprattutto il contratto protegge il tuo business. Se a volte la caparra non basta per evitare l’annullamento del servizio all’ultimo minuto, il contratto costituisce un deterrente ulteriore.

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Modello contratto fotografico: qual è quello giusto per te?

Non si può pensare di avere un unico modello di contratto fotografico adatto per tutti i tipi di servizi. C’è troppa differenza di obiettivi, di oggetto contrattuale, di esenzioni di responsabilità. Diventerebbe talmente generico da essere inutile, come i fac-simile che si scaricano dalla rete.

Si può però pensare di avere un modello di contratto fotografo per ogni tipo di servizio fotografico.

In ogni modello si inseriscono:

le clausole essenziali affinché il contratto sia a norma di legge;
nell’oggetto del contratto il processo lavorativo personalizzato del professionista.

Dopo di ché quello che andrà fatto di volta in volta sarà semplicemente a mettere i dati del cliente e le richieste specifiche di ciascun committente.

Basta rivolgersi una volta ad un ufficio legale come Legal for Digital specializzato in contratti per il web per avere un tool contrattuale che ti permette di non avere più preoccupazioni nel tutelare il tuo lavoro.

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Alessandro Vercellotti

Avvocato del Digitale, founder partner dello studio Legal for Digital, eletto studio dell'anno 2022 Sole 24 Ore, speaker nei maggiori eventi del digitale d’Italia, eletto Digital Leader Forbes, formatore aziendale, docente, autore per Flaccovio Editore, co-founder del Social Warning Movimento Etico per l’educazione digitale.

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